luglio/agosto 2014:
FATTO!!!
FATTO!!!
Di seguito i link alle tappe del mio cammino:
- Il mio Cammino a Santiago
- Il Cammino di Santiago... secondo me
- Verso Santiago
- Lunga é la strada che porta a Santiago
- Cartoline dal Cammino Francese
- Il Cammino Primitivo (le foto)
Il Cammino di Santiago
Il cammino di Santiago è una mia grossa fissazione. Un po' per l'aura di misticità che porta con sè e un po' per i fantastici paesi che attraversa.
Il nord della Spagna, infatti, è la regione iberica che ho battuto di meno e l'idea di attraversarla a piedi mi alletta... Molto.
Ho raccolto informazioni, ho letto libri, ho comprato guide e mappe ed ancora non mi sono deciso a mettere "quello" zaino in spalla.
Il limite più grande è il tempo di cui avrei bisogno. Per percorrere i quasi 1.000 chilometri dal confine francese fino a Santiago (e oltre) è stimato serva almeno un mese ed io, su queste cose, sono molto estremista. O lo faccio tutto o non lo faccio.
Tutto? E cosa vuol dire "Tutto"?
Un detto molto azzeccato recita: <<Il Cammino inizia appena si esce di casa>>. Quindi? da dove inizio il "mio" cammino?
Almeno dal confine con la Spagna, da Saint Jean Pied de Port, il paese da cui inizia il cammino (almeno) di quelli che hanno letto il libro di Coelho. Lo riconosco, è una scelta scontata ma ha un motivo molto più pratico e di cui ho già parlato. Voglio vedere la Spagna settentrionale, voglio vederla tutta. Ho preso in considerazione altri percorsi tra cui la "Ruta de la Plata" che da Siviglia risale la Spagna fino ad incrociare il cammino all'altezza di Leòn. O il cammino portoghese...
Queste alternative sono molto meno battute dai pellegrini e, lo ammetto, era il motivo per cui mi interessava molto. Non secondario il fatto che attraversa città e regioni splendide e, esclusa l'Andalusia, poco abitate e infestate dai turisti.
Un'altra fissazione del "mio" cammino è che voglio farlo RIGOROSAMENTE a piedi. Camminare è il ritmo naturale dell'uomo, il ritmo che ha tenuto per migliaia di anni prima che arrivassero carrozze, cavalli e mezzi a motore.
Un ultimo dettaglio: mi piacerebbe andare SOLO, al limite con qualcuno consapevole che ci si rivede (per ragioni fortuite) di sera nel luogo dove si dorme o, al limite, al traguardo di Santiago.
Questo è il mio sogno. Al momento il mio sogno più grande.
Il nord della Spagna, infatti, è la regione iberica che ho battuto di meno e l'idea di attraversarla a piedi mi alletta... Molto.
Ho raccolto informazioni, ho letto libri, ho comprato guide e mappe ed ancora non mi sono deciso a mettere "quello" zaino in spalla.
Tutto? E cosa vuol dire "Tutto"?
Un detto molto azzeccato recita: <<Il Cammino inizia appena si esce di casa>>. Quindi? da dove inizio il "mio" cammino?
Almeno dal confine con la Spagna, da Saint Jean Pied de Port, il paese da cui inizia il cammino (almeno) di quelli che hanno letto il libro di Coelho. Lo riconosco, è una scelta scontata ma ha un motivo molto più pratico e di cui ho già parlato. Voglio vedere la Spagna settentrionale, voglio vederla tutta. Ho preso in considerazione altri percorsi tra cui la "Ruta de la Plata" che da Siviglia risale la Spagna fino ad incrociare il cammino all'altezza di Leòn. O il cammino portoghese...
Queste alternative sono molto meno battute dai pellegrini e, lo ammetto, era il motivo per cui mi interessava molto. Non secondario il fatto che attraversa città e regioni splendide e, esclusa l'Andalusia, poco abitate e infestate dai turisti.Un'altra fissazione del "mio" cammino è che voglio farlo RIGOROSAMENTE a piedi. Camminare è il ritmo naturale dell'uomo, il ritmo che ha tenuto per migliaia di anni prima che arrivassero carrozze, cavalli e mezzi a motore.
Un ultimo dettaglio: mi piacerebbe andare SOLO, al limite con qualcuno consapevole che ci si rivede (per ragioni fortuite) di sera nel luogo dove si dorme o, al limite, al traguardo di Santiago.
Questo è il mio sogno. Al momento il mio sogno più grande.
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